Forno per Pizza, come sceglierlo

Forno per Pizza, come sceglierlo:

le caratteristiche di cui non puoi fare a meno

La scelta di un forno per pizza (e non solo) deve partire da un’attenta analisi di diversi fattori, alcuni imprescindibili e altri legati ai gusti personali: dai forni a legna per pizza ai forni a gas per pizza, le caratteristiche da prendere in considerazione non sono certo poche.

Ciò che è certo è che questa decisione non deve assolutamente essere superficiale, ma attenta e ponderata: scegliere un buon forno pizza determinerà il successo o meno delle tue cene!

Quando si parla di pizza è inevitabile collegarla alla cottura in un forno a legna: sia per le caratteristiche tecniche che per il fascino legato alla tradizione della cottura a legna, questi forni vengono considerati i re indiscussi della pizza, ma vediamo perché. Tuttavia, esistono anche diverse soluzioni di forni a gas per pizza che possono rispondere perfettamente alle esigenze di preparazione di un’ottima pizza a casa: sicuramente i vantaggi di un forno a gas per pizza sono la semplicità di utilizzo, le tempistiche molto più rapide rispetto ad un forno a legna e la facilità delle operazioni di pulizia, in quanto non abbiamo a che fare con i residui della combustione di legna.

I forni a legna sicuramente hanno la caratteristica della tradizionalità, legati gli aromi del legno, ma necessitano di maggiore attenzione per la gestione delle temperature e, soprattutto, di tempi un po’ più lunghi legati alla combustione della legna; un forno a gas è più pratico e permette di organizzare cene e pizzate in tempi molto più rapidi, pensate ad esempio alle cene infrasettimanali dopo il lavoro in cui non avrete certamente tempo di aspettare qualche ora affinché il forno raggiunga la temperatura ottimale.

Un’ottima soluzione possono essere i forni a cottura ibrida, che permettono di scegliere il combustibile a seconda delle proprie necessità, come ad esempio il nostro forno Fontana per pizza (e non solo) Piero.

I forni tradizionali per pizza possono essere di diverse tipologie:

Il più fedele alla tradizione è sicuramente quello realizzato in mattoni refrattari e cemento, come si era abituati a vedere nelle vecchie case di campagna; questi forni possono essere esterni o anche murati nelle cucine di casa.

Oltre a questi si aggiungono i forni per pizza a libera installazione, cioè forni che possono essere collocati sia su strutture dotate di ruote, che sul piano da cucina. Fin poi giungere ai più moderni forni per pizza trasportabili, per andare incontro alle più svariate esigenze.

Perché scegliere un forno a legna per la cottura della pizza?

Sono molti a sostenere che il forno a legna sia il migliore per la cottura della pizza, questo principalmente per due caratteristiche: le elevate temperature che riescono a raggiungere questi forni e la loro resistenza. C’è anche chi aggiunge una terza motivazione: gli aromi. Utilizzando legna come combustibile è, infatti, possibile sperimentare e godere dei differenti aromi sprigionati dalla combustione di varie tipologie di piante.

Analizziamo nel dettaglio le due caratteristiche principali.

Possibilità di raggiungere elevate temperature

I forni a legna sono generalmente adatti alla preparazione anche di numerose altre pietanze, ma la loro capacità di raggiungere elevate temperature li rendono particolarmente perfetti per la preparazione della pizza.

Cuocere la pizza deve essere un processo veloce ed è fondamentale che il forno raggiunga temperature elevate affinché l’impasto cuocia in modo uniforme, senza rischiare parti poco cotte e altre eccessivamente secche.

Elevata resistenza

I forni a legna devono essere realizzati con materiali estremamente resistenti alle sollecitazioni del fuoco ed hanno spesso una struttura massiccia, ciò li rende inevitabilmente più resistenti e meno soggetti a malfunzionamenti o rotture, insomma risultano essere dei veri investimenti a lungo termine.

Perché scegliere un forno a gas per la cottura della pizza?

I diversi modelli di forni a gas nascono come successori del tradizionale forno a legna e, pertanto, per facilitare la gestione un po’ più complessa dei precedenti. Le modalità di utilizzo sono ormai quasi identiche: con le attuali tecnologie di realizzazione sono in grado di raggiungere temperature elevate in poco tempo. I principali punti di forza sono: una gestione immediata e piuttosto semplice, una fiamma uniforme per intensità e, se i bruciatori sono posizionati in linea retta, anche per altezza e distribuzione del calore. Non richiedono pulizia (se non quella della farina rimasta sul piano) e basta una manopola per effettuare l’accensione e regolare l’intensità della fiamma.

Inoltre, i forni a cottura ibrida permettono di scegliere la tipologia di cottura (a legna o a gas) a seconda delle pietanze e, soprattutto, del tempo a disposizione: pensate al fine settimana con tutto il tempo a disposizione, poter assaporare le pietanze cucinate con il gusto della tradizione del forno a legna e durante le cene infrasettimanali, quando i ritmi sono più serrati, potete contare su un forno alimentato a gas che nel giro di pochi minuti è in grado di raggiungere la temperatura perfetta per poter sfornare le più succulente pizze.

Ora che abbiamo analizzato le principali categorie di forni per pizza e le loro rispettive funzionalità, veniamo alle caratteristiche che non devi assolutamente sottovalutare nella scelta del miglior forno per pizza, alcune di queste possono riguardare tutte le tipologie di forno, da quelli a legna a quelli a gas e ibridi, altre sono ovviamente più legate al mondo del forno a legna.

Forno Pizza: 6 caratteristiche a cui prestare attenzione

Forma

La forma di un forno è fondamentale: è proprio questa la caratteristica che consente la diffusione del calore e delle correnti d’aria. Da prediligere la forma a cupola, ma soprattutto che la cupola abbia una altezza tale da consentire la cottura di tantissime altre pietanze, come pane, arrosti, pollame, ecc..

All’interno della cupola di forma rotonda si generano movimenti d’aria calda ed il calore si trasmette per irraggiamento, ma, oltre alle correnti della fiamma, il calore viene sprigionato anche dalle braci che consentono il mantenimento della temperatura del forno.

Il calore delle braci viene raccolto e rilasciato dolcemente dal materiale refrattario della base del forno.

Materiale di realizzazione

È quasi scontato dire che bisogna sempre scegliere prodotti realizzati con materiali di elevata qualità, soprattutto quando si parla di forni: sia perché i materiali entrano a contatto diretto con i nostri cibi, che per la durevolezza del prodotto sottoposto alle elevate sollecitazioni del fuoco.

Diffidate dai forni troppo economici: l’utilizzo di materiali di scarsa qualità può comportare il logoramento veloce del forno, inoltre potrebbero non performare come dovrebbero e, ad esempio, non arrivare ad elevate temperature o non riuscire a mantenere il calore costante.

Bocca e coperchio: praticità prima di tutto

Non basta mangiare bene, è necessario anche cucinare con comodità: ecco che qui gioca un ruolo fondamentale la dimensione della bocca del forno. Questa deve essere abbastanza grande da permettere una comoda gestione di fuoco e pizze, ma non eccessive per non rischiare di disperdere il calore, ma soprattutto assicuratevi che il forno che andrete ad acquistare sia provvisto di PORTA FUOCO, accessorio fondamentale per consentire al forno di riscaldarsi più velocemente e con il minor impiego di energia e combustibile e permettere le cotture a più bassa temperatura come quella con il pane che va effettuata in ambiente di cottura “chiuso”.

Purtroppo, molti prodotti in commercio, per attirare maggiori vendite grazie ad un prezzo più basso, non comprendono questo essenziale accessorio.

Sempre a riguardo della porta-fuoco è necessario porre l’accento sull’impugnatura, che deve essere comoda e stabile, sia quando il coperchio è chiuso che nei momenti in cui deve essere aperto per far passare aria o aggiungere altra legna.

Velocità di raggiungimento della temperatura

La velocità con cui il forno raggiunge la temperatura dipende da diversi fattori: sia dalla sua struttura che dal tipo di legna, ovviamente per quanto riguarda i tradizionali forni a legna.

Il forno perfetto è quello che, nonostante le sue dimensioni, riesce a accumulare velocemente elevate temperature, senza un consumo eccessivo di combustibile.

Capacità di cuocere uniformemente

L’uniformità di cottura è un altro aspetto da non sottovalutare: soprattutto quando si devono sfornare tante pizze questo è davvero importante. Un forno che permette una cottura uniforme ci faciliterà il lavoro e ci permetterà di preparare pietanze uniche e indimenticabili!

Capacità di mantenere il calore

Un buon forno a legna per pizza scende di temperatura molto lentamente e ciò consente di utilizzarlo anche dopo la cottura delle pizze, per pietanze che necessitano di temperature più basse, come ad esempio il pane, o ancora un arrosto, quando la temperatura sarà scesa intorno ai 200°.

Il forno a legna per pizza ideale è quello che è in grado di mantenere la temperatura per diverse ore dopo che sono state sfornate tutte le pizze e verrà chiuso. Questo è un vantaggio non solo in termini pratici, ma anche se si parla di riduzione e contenimento del consumo di combustibile: con una singola accensione potrete preparare diverse pietanze per diverse occasioni.

In conclusione

La scelta di un buon forno per pizza (e non solo) non è una cosa da sottovalutare, ma deve partire da un’attenta analisi di diversi fattori, alcuni imprescindibili e altri legati ai gusti personali.

Se siete alla ricerca di un forno per pizze ecco tutti i nostri principali suggerimenti,

ma ricordate, esiste solo una raccomandazione fondamentale: scegliete il forno che vi consentirà di sfornare pizze succulente e fragranti, in grado di inebriarvi con fantastici aromi e far impazzire i vostri ospiti!

Prima di lasciarvi vi consigliamo di dare uno sguardo a tutta la gamma di Forni da Esterno Fontana Forni, tutti rispecchiano in pieno le caratteristiche elencate sopra, e anche di più!